In questi anni si sono registrati molti cambiamenti, successi ma anche disastri. Vediamo un riepilogo generale di cosa non funziona sul nostro pianeta:
- Le temperature degli ultimi anni sono le più alte finora registrate sul suolo terrestre, il che ha concentrato la nostra attenzione sul riscaldamento globale.
- I livelli di ozono nella stratosfera si sono abbassati in un modo senza precedenti, causando un aumento di esposizione alle radiazioni.
- La carestia e la siccità hanno colpito molti paesi in via di sviluppo, portando fame e sete tra la popolazione.
- Distruzione sfrenata di specie animali e habitat naturali per scopi commerciali, dagli elefanti africani alle foreste tropicali. Oltre allo spregevole sterminio di esseri innocenti, un altro fatto rilevante è la conseguenza della distruzione: abbattendo foreste e con esse nuove specie animali, si rinuncia a qualsiasi possibile scoperta di qualcosa di vantaggioso per l'umanità stessa. (es. farmaci, alimenti ecc...)
- Incremento della popolazione ed eccessivo consumo delle risorse terrestri. Si stima che nel 2050, la popolazione mondiale tocchera almeno i 9 miliardi di persone, 2 miliardi in più dei 7 attuali. Conseguenza: più bocche da sfamare.
- L'aumento del divario tra popolazione ricca e povera, con un netto distacco tra il nord del pianeta, che fà un elevato impiego di risorse, e il sud del pianeta, a basso reddito.
- Inquinamento del suolo terrestre e degli oceani, il che riporta alla distruzione di animali e habitat.
- Desertificazione, erosione del suolo e utilizzo di aree coltivate per scopi non agrari, con una conseguente perdita incontrollata di terreni arabili.
Questo semplice elenco dimostra come stiamo sprecando e sfruttando il pianeta nel modo più pericoloso. All'attuale ritmo di progresso il "disastro" è dietro l'angolo. Siamo guidati da politici che fanno sfoggio di potenza militare ma che si disinteressano di questi punti fondamentali.
Ci è ancora possibile invertire il corso che porta alla distruzione dell'ambiente e lasciare ai nostri figli una comunità mondiale che tenti di vivere senza la guerra. Tutti noi, indipendentemente dalla razza, religione o colore della pelle siamo di fronte ai medesimi problemi che direttamente o indirettamente sono il frutto delle nostre scelte.
Tutti conosciamo persone che tengono in soffitta o in dispensa un assortimento di oggetti che potrebbero rivelarsi utili in un futuro. Ecco, la nostra dispensa è la Terra e dovremmo conservare tutto quello che contiene, perchè non sappiamo quando ci potrà tornare utile.